In questo articolo parleremo dell’applicazione del Teorema di Pitagora ai deltoidi. Ti ricordo che un deltoide è un quadrilatero che ha i lati consecutivi uguali a 2 a 2. Un’immagine sarà di aiuto per capire meglio.
Indice
Premessa
Se non ti ricordi cosa vuol dire consecutivi in geometria, potresti dare un’occhiata al mio articolo segmenti consecutivi e adiacenti.
Come vedi dall’immagine, la forma di un deltoide ricorda quella di un aquilone.
Prima di cominciare con il primo esercizio è necessario ricordarsi che:
- in un deltoide le diagonali sono perperndicolari (così come nei rombi e nei quadrati, ma non nei rettangoli);
- la diagonale maggiore incontra la diagonale minore nel suo punto medio; detto in altre parole la diagonale maggiore divide a metà la diagonale minore.
Fatte queste necessarie premesse, possiamo passare agli esercizi.
Primo Esercizio
Ecco il primo esercizio che riguarda l’ applicazione del Teorema di Pitagora ai deltoidi. Ragiona, lavora con calma, non avere fretta e se sbagli non ti preoccupare. Tutti sbagliamo. L’importante è capire dove abbiamo sbagliato e correggerci.
Con i dati che hai a disposizione prova a calcolare la misura del lato AD. Attenzione alle unità di misura usate. Se osservi bene troverai anche i risultati.
AD = 100 cm
Secondo esercizio
Per risolvere il secondo esercizio devi ricordare come si trova l’area di un deltoide. La formula da usare è la stessa del rombo. Se non ricordi la formula per calcolare l’area del rombo potresti leggere il mio articolo formulario geometria.
Leggi con attenzione i dati che hai a disposizione. Bisogna trovare l’area del deltoide.
Il risultato è 5760 cm2.
Per questo articolo è stato usato il software free Whiteboard della Microsoft raggiungibile a questo link.
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